Il Valdarno offre una straordinaria combinazione di colline, montagne, il fiume Arno e la campagna toscana autentica, incorniciata dal Pratomagno e dai Monti del Chianti. Questi elementi creano uno sfondo perfetto per i magnifici borghi che punteggiano la valle, ognuno con una storia unica e un’architettura affascinante.
I castelli, i borghi e i paesi del Valdarno meritano tutti una visita. Tra questi spiccano Laterina con le sue torri, il castello di Cennina, la torre di Galatrona, il borgo abbandonato di Castelnuovo dei Sabbioni, il castello-fattoria del Borro e Piantravigne, una terrazza panoramica sulle Balze. In particolare, non si possono perdere Loro Ciuffenna e Castelfranco di Sopra, riconosciuti tra i “Borghi più belli d’Italia”. Questi borghi, ancora vivi e abitati, sono diventati casa per molte famiglie che hanno scelto di vivere in questi luoghi incantati. Le strutture restaurate con grazia e rispetto offrono ai visitatori un’esperienza autentica dello stile di vita della Toscana rurale. In questo articolo, esploriamo alcuni dei borghi più caratteristici del Valdarno che non possono essere tralasciati.
Piantravigne: Tra le Balze e la Divina Commedia
Piantravigne, una piccola frazione di Terranuova Bracciolini, è un gioiello incastonato tra le Balze. Da qui parte un sentiero che attraversa le Balze e si unisce a quello dell’Acqua Zolfina. Situata sulla sommità dell’anfiteatro delle Balze, Piantravigne offre un panorama mozzafiato. La Pieve cittadina, dedicata a San Lorenzo, ospita un dipinto del XIII secolo raffigurante la Madonna con Bambino e due Santi martiri, recentemente restaurato.
Piantravigne è anche menzionata nella Divina Commedia di Dante. Già nel 1251 il borgo e il suo castello erano conosciuti come Piano di Trevigno. Nel 1288 fu occupato dai Fiorentini e nel 1302 Carlino dei Pazzi lo indusse a ribellarsi a Firenze. Questo episodio, in cui Dante perse alcuni amici, è accennato nel XXXII canto dell’Inferno. Sebbene il castello sia stato distrutto nel 1270, la planimetria quadrangolare dell’abitato suggerisce una rifondazione trecentesca.
Le Frazioni Montane di Loro Ciuffenna: Rocca Ricciarda e Poggio di Loro
Rocca Ricciarda, una delle frazioni montane più caratteristiche di Loro Ciuffenna, si trova su uno sperone di roccia a 937 metri d’altezza, sotto la Croce del Pratomagno. Ideale per escursioni a piedi, il borghetto offre viuzze pittoresche e panorami spettacolari.
Poggio di Loro è un’altra frazione affascinante, accessibile attraverso l’unica porta ancora esistente del vecchio castello, la Porta di Sopra. All’interno del borgo, l’antica chiesetta del XII secolo dedicata a Santa Maria Assunta è un esempio di architettura romanica in pietra.
Il fascino del Castello di Cennina
Il borgo di Cennina è noto per i resti delle sue torri e l’imponente cinta muraria, testimoni di una sapiente arte della difesa. Le viuzze tra le tipiche casette in pietra e mattoni conducono alla chiesa di San Pietro, rendendo Cennina una meta ambita per chi desidera immergersi nell’atmosfera medievale. Grazie alla sua posizione privilegiata, Cennina è anche un punto di partenza ideale per escursioni nella natura della Valdambra, con percorsi verso Solata o Duddova.
Moncioni: Il Borgo sulle Colline del Chianti
Moncioni, una piccola frazione di Montevarchi situata sulle colline del Chianti, offre uno splendido panorama e un affascinante borgo antico. Le sue origini risalgono al 1084 e il borgo conserva ancora la torre campanaria e un’antica porta d’accesso. Moncioni è conosciuto anche per i suoi stretti vicoli e graziosi scorci. A poche centinaia di metri da Moncioni, una fila di cipressi conduce al Poggiolo, dove si trova il “Pinetum”, un arboreto monumentale privato con una grande varietà di piante esotiche, tra cui le sequoie.
Questi sono solo alcuni dei borghi caratteristici del Valdarno, ogni borgo ha il suo carattere unico e le sue peculiarità, rendendo questa valle un luogo ideale per chi cerca un’esperienza autentica della Toscana. Non resta che partire alla scoperta di questi gioielli nascosti e lasciarsi incantare dalla loro bellezza senza tempo.