Il Valdarno è una terra che custodisce gelosamente la sua essenza storica e culturale. La sua lunga e affascinante storia è ancora visibile in molte caratteristiche del territorio, rendendolo una destinazione ideale per gli appassionati di arte e cultura.

Torre di Galatrona

Storia del Valdarno: Dalle Origini ai Tempi Moderni

La storia del Valdarno inizia in tempi antichissimi, quando un grande lago lambiva le pendici del Pratomagno e del Chianti. Il ritiro di questo lago ha dato origine alle colline, ai calanchi dorati delle Balze e al fiume Arno. In epoca classica, il Valdarno fu abitato da Liguri, Etruschi e Romani. Una tappa imperdibile è il Ponte Romano sull’antica via Cassia.

Il Medioevo: Pievi, Abbazie e Castelli

Il Medioevo è stato un periodo fondamentale per il Valdarno, caratterizzato dalla costruzione di pievi romaniche, abbazie e castelli feudali. Questi luoghi, molti dei quali sono ancora visitabili, raccontano la storia di una regione ricca di cultura e tradizione.

La Valdambra: Arte e Devozione

La Valdambra, una zona del Valdarno che fa parte del comune di Bucine, è ricca di storia, arte e devozione, attraversata da antiche vie medievali. Tra i luoghi di interesse, si trovano Badia a Ruoti, con l’imponente Abbazia Camaldolese di S. Pietro, e Badia Agnano, antica comunità Benedettina. Proseguendo verso sud, si arriva alla Torre di Galatrona, una fortificazione di 26 metri, e alla Pieve Romanica di San Giovanni Battista.

Esempi di Arte Romanica

La Pieve di Gropina è uno dei massimi esempi di romanico toscano, mentre la chiesa di Santa Maria in Campo Arsiccio è celebre per i suoi affreschi medievali. Entrambe le chiese si trovano lungo la Strada dei Setteponti, l’antica Via Cassia. Un altro punto di interesse è la Vigna delle Sanzioni, un vigneto storico monumentale creato nel 1936.

Musei d’Arte nel Valdarno

Casa Masaccio situata San Giovanni Valdarno, la città natale di Tommaso di ser Giovanni di Mone Cassai, meglio conosciuto come Masaccio. La sua casa natale, che prende il suo nome, è oggi un centro per l’arte contemporanea che ospita mostre ed esposizioni temporanee.

Il Cassero per la scultura italiana dell’Ottocento e del Novecento, situato a Montevarchi, è unico in Italia. Questo museo si dedica alla ricerca e alla documentazione della plastica italiana di questi periodi, esponendo una collezione permanente di oltre 500 opere tra bronzi, marmi, gessi, terrecotte, legni, allumini e disegni.

Loro Ciuffenna è il borgo natale del grande scultore Venturino Venturi. Il museo a lui dedicato, aperto nel 1993, offre un percorso di scoperta attraverso la vita e le opere dell’artista. Il museo è organizzato in sette sale tematiche che esplorano la parabola umana e artistica di Venturi.

Arte nei Borghi e nei Parchi

A Cavriglia, due suggestive esposizioni artistiche all’aria aperta arricchiscono il paesaggio. Nel parco di Bellosguardo, si possono ammirare statue dedicate alle vittime del Covid, mentre nel pittoresco borgo di Montegonzi si trovano le opere in metallo dell’artista Carlo Minatti, noto come Cino.

Il Valdarno, con i suoi musei, mostre e itinerari artistici, offre un’esperienza unica per chi desidera immergersi nella storia, nell’arte e nella cultura di questa affascinante regione toscana. Ogni angolo di questa terra racconta una storia, rendendo il Valdarno una destinazione imperdibile per gli amanti della cultura e dell’arte.